Sono giornate ricche di impegni quelle che la squadra dell'Udine Footgolf sta vivendo in questi primi giorni d'estate.
Nella giornata di lunedì scorso, a far visita alla compagine friulana, presso il Golf Club di Udine, è stata la Nazionale Under 21 della Germania, che ha voluto trascorrere dei momenti impregnati di emozione con una quindicina di bambini dell'Associazione LUCA Onlus, impegnata da oltre quindici anni nell'aiuto alle famiglie con bambini oncologici in cura presso gli ospedali della nostra regione, fornendo loro un aiuto economico per i primi mesi della malattia, sostenendo le strutture ospedaliere della regione Friuli-Venezia-Giulia per continuare a garantire ai bambini la possibilità di curarsi vicino a casa e finanziando borse e progetti di studio e l’acquisto di macchinari ed attrezzature altamente tecnologici a favore degli ospedali della regione. E' stato l'allenatore della squadra tedesca, Stefan Kuntz, a portare il suo saluto ai bambini, a nome di tutta la squadra e dello staff, portando in dono anche un contributo importante per l'attività dell'Associazione stessa.
Qualche ora prima, la squadra di Udine Footgolf ha accompagnato sul campo anche una nutrita rappresentanza di giornalisti sportivi provenienti dalla Germania, presenti in regione al seguito dell'Under 21 di Kuntz, con risultati decisamente meno brillanti - sui green e fairway - rispetto ai calciatori, sicuramente più allenati e più precisi nel tiro.
Ma l'attività dei footgolfisti friulani non si è fermata: domenica 30 giugno, infatti, a Fagagna è andata in scena la 6^ tappa del Campionato Interregionale Nordest targato AIFG (Associazione Italiana Footgolf), che ha visto 60 giocatori di squadre del Triveneto sfidarsi sul campo “black”, quello più difficile, realizzato soltanto pochi mesi fa.
E sempre il campo di Fagagna, dal 4 al 7 luglio, ospiterà di nuovo (come nel 2017) l'Italian Footgolf Open, che si è confermato come tappa “major” del Tour Mondiale 2019.
Un riconoscimento all'attività svolta dall'AIFG fin dalla sua nascita, nell'aprile del 2012.
Centinaia di eventi che toccano tutti i continenti, suddivisi secondo un criterio che assegna, al termine di ogni torneo disputato, dei punteggi che vanno a formare la classifica individuale del World Tour. Ma soltanto quattro possono fregiarsi del titolo di “major”. Si tratta delle tappe più importanti ed attese, quelle che richiamano il numero di giocatori provenienti da tutto il mondo più elevato.
Dopo lo US Open disputato in Florida a fine maggio, e prima dell'UK Open (Oxford) a fine agosto e l'Argentina Open (Buenos Aires) di fine novembre, sarà il turno del Golf Club Udine ad ospitare i top players sui suoi due campi da footgolf (sono pochissimi in tutto il mondo i golf club che possono ospitare due campi da 18 buche destinati al footgolf).
Sui green del campo friulano, che meno di un mese fa ha ospitato anche la tappa italiana dell'European Senior Tour di golf, ci saranno personaggi del calibro di Mattias Perrone, argentino attuale campione del mondo in carica, l'inglese Sophie Brown, campionessa del mondo, e l'italianissimo Stefano Grigolo, campione del mondo Over 45.
